Il 29/12/2023 è stato approvato il DL 212/2023 che modifica in senso molto restrittivo le regole sul Bonus 75% Barriere Architettoniche. Infatti a partire dal 30 Dicembre 2023 non è più applicabile il bonus barriere 75% relativamente alla sostituzione di infissi e porte interne ne con la detrazione in 5 anni ne con lo sconto in fattura.
Il decreto tuttavia esclude dalla restrizione le seguenti 3 situazioni:
- Gli interventi di sostituzione dei serramenti che sono descritti in un titolo abilitativo (pratica edilizia) in data antecedente al 30 Dicembre 2023
- Gli interventi in edilizia libera (senza titolo abilitativo) di sostituzione dei serramenti che sono iniziati prima del 30 Dicembre
- Gli interventi in edilizia libera (senza titolo abilitativo) di sostituzione dei serramenti che non sono iniziati prima del 30 Dicembre, ma che abbiano una ricevuta di bonifico di acconto entro il 29 Dicembre e un accordo vincolante (conferma d’ordine)
Questo vuol dire che ad oggi solo chi è in possesso di un titolo abilitativo (Ristrutturazione, manutenzione straordinaria, ecc.) all’interno del quale è descritto un intervento di sostituzione degli infissi, presentato al comune prima del 30 Dicembre 2023, può usufruire ancora del Bonus Barriere Architettoniche 75%.
Per tutti i clienti invece che avevano già sottoscritto un ordine, pagato un acconto prima del 30 Dicembre 2023 non c’è nessun problema e anche per i pagamenti che saranno effettuati nel 2024 spetterà comunque la detrazione del 75%. Se i pagamenti sono stati effettuati il 29 Dicembre tramite bonifico parlante ma l’accredito sul conto corrente risulta il 2 o il 3 Gennaio, non preoccupatevi. Sarà sufficiente dimostrare che la data di inserimento della disposizione è entro il 29 Dicembre. Questo dato nella maggior parte dei casi si trova sulla contabile che viene generata dai sistemi di home banking.
Per i clienti invece che avevano già sottoscritto un ordine ma non erano ancora state emesse fatture e di conseguenza non sono stati effettuati bonifici entro il 29 Dicembre, dovrà essere dimostrato che i lavori siano effettivamente iniziati.
- Per lavoro iniziato si intende la data che coincide con una serie di attività che vanno dall’inizio dell’installazione dei prodotti, la consegna dei prodotti fino al rilievo in cantiere o alla progettazione dei sistemi di posa.
Quindi il DL 212/2023 elimina completamente la possibilità di poter utilizzare il bonus 75% per la sostituzione di infissi, porte interne, motorizzazioni, tapparelle. Questo vale anche per chi ha un disabile nel nucleo familiare e non potrà più utilizzare questo bonus per infissi o porte interne in quanto il DL elimina proprio dall’elenco dei beni agevolabili questi ultimi.
Il Bonus Barriere Architettoniche rimane comunque in essere con la detrazione del 75% ma solo per l’installazione o sostituzione di scale, rampe, ascensori, servoscale e piattaforme elevatrici negli edifici esistenti.