Bonus casa, Eco bonus e bonus ristrutturazioni 2019, la proroga della detrazione del 50% è finalmente una buona notizia per chi intende effettuare lavori in casa nel prossimo anno.
Con la Legge di Bilancio 2019 il bonus del 50% sulle ristrutturazioni edilizie e ecobonus è stato prorogato fino al prossimo 31 dicembre 2019 e la più sostanziale novità è l’obbligo della comunicazione telematica ENEA delle spese sostenute per poter accedere alla detrazione fiscale.
Quindi per capire come funziona il bonus ristrutturazioni e quali sono i lavori per i quali è possibile beneficiare dei bonus fiscali 50% è sufficiente andare a leggere i nostri articoli best-viewed con oltre 20.000 visualizzazioni.
Inoltre tutte le istruzioni sono contenute nella guida dell’Agenzia delle Entrate con l’ultimo aggiornamento pubblicato il 23 Novembre 2018 disponibile a questo link
Ma in pratica cosa cambia?
In poche parole non cambiano le regole generali rispetto al 2018 ma la novità più importante che riguarderà anche i lavori effettuati dal 1° gennaio 2019 è costituita dall’obbligo di comunicazione ENEA anche per lavori dove fino allo scorso anno non era necessario interpellare il risparmio energetico e di conseguenza non era necessario effettuare l’invio telematico a ENEA.
In realtà già dal 1 Gennaio 2018 era obbligatorio l’invio telematico, se non fosse stato che fino al 21 Novembre (cioè pochi giorni fa) non esistesse sul sito ENEA la sezione apposita da compilare per le ristrutturazioni. Quindi ricapitoliamo!
Per chi ha fatto già nel 2018 interventi di ristrutturazione che includono serramenti o coibentazioni di strutture opache (finstre, persiane, sistemi oscuranti, vedi tabella sotto con dettaglio) ci sono 90 giorni di tempo che decorrono dal 21 Novembre 2018 (data in cui è stata pubblicata l’apposita sezione sul sito ENEA) per inviare la pratica.
SERRAMENTI COMPRENSIVI DI INFISSI | · riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi delimitanti gli ambienti riscaldati con l’esterno e i vani freddi; |
COIBENTAZIONI DELLE STRUTTURE OPACHE | · riduzione della trasmittanza delle strutture opache verticali (pareti esterne) ovvero che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno; · riduzione della trasmittanza delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi; |
Per tutte le istruzioni è possibile consultare la guida in formato elettronico messa a disposizione dall’ENEA
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Omnia Serramenti 2018 © Riproduzione riservata